giovedì 26 gennaio 2012

Conoscere il cielo - La Luna



Figura 1 - La Luna piena
Figura 2 
La luna vista da un rifrattore 
da 60mm con 40 ingrandimenti
La Luna é sicuramente il corpo celeste più adatto per iniziare l'osservazione del cielo. I motivi sono ovvi: è vicina alla Terra, molto luminosa perché la sua superficie riflette la luce solare e si ripresenta puntuale nel suo giro intorno al nostro pianeta ogni 28 giorni (circa). Diversamente da quanto si pensi il periodo migliore per osservare il nostro satellite non è durante la fase di Luna piena. In quel periodo, infatti, la troppa luce riflessa abbaglia la vista dell'osservatore; inoltre tutto quel chiarore non permette di evidenziare le asperità del suolo lunare, mostrando solo un disco piatto. Quando invece è presente il terminatore, la fascia d'ombra al confine della zona illuminata dal sole, i crateri, i monti e gli avvallamenti risultano visibili nella loro tridimemsionalità. Già con un binocolo è possibile apprezzare i rilievi, ma è con il telescopio, anche un modello base, che sembra quasi di toccare la superficie porosa e polverosa del satellite. Non avete bisogno di alti ingrandimenti e già con un'oculare a grande campo potrete ammirare l'Oceano delle Tempeste e il Mare della Tranquillità, meta del famoso allunaggio dell' Apollo 11 del 1969 e molti crateri (Figura 2). Se avete un telescopio il consiglio che posso dare è sfruttare la Luna per fare pratica con l'uso dello strumento. Imparare ad allineare e usare il cercatore, aumentare gli ingrandimenti per avvicinare di più lo sguardo al suolo lunare. Scoprirete che non sempre ingrandire (quindi avvicinare a se) un oggetto significhi vederlo meglio. Il primo telescopio che potrete permettervi non potrà supportare più di 80/100 ingrandimenti, senza perdere di nitidezza dei dettagli. Usate la Luna anche per trovare il limite del vostro strumento, per evitare di acquistare oculari che non potrete usare al meglio.  
 Se siete interessati all'astrofotografia, la Luna potrà darvi grandi soddisfazioni durante le prime fasi dell'apprendimento. Essendo molto vicina e luminosa non ha bisogno di tempi di esposizione lunghi per permettere all'obiettivo di raccogliere la debole luce che emettono di solito i corpi celesti. Questo significa che non avrete bisogno di seguire l'oggetto con una montatura motorizzata. 

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